Dopo una settimana persa a causa del maltempo che imperversa sui monti, giovedì mattina mi rifiuto di accendere il Pc per dare una sbirciatina alle webcam e vedere com'è il tempo "lassù"! Da martedì sera zaini e scarponi giacciono davanti alla porta, in attesa della loro boccata d'aria, ma uno sguardo alle webcam mercoledì mattina e l'idea di una bella scarpinatina crolla sotto le immagini di nere nubi che giungono dalle varie telecamere.
Perciò oggi si va lo stesso, basta ammuffire a casa, dove l'unico diversivo è fare pulizie e lavori che si rimandano da tanto tempo! Siamo in ferie ancora per pochi giorni e bisogna divertirsi!
Perciò, dopo avere prelevato anche l'Alpindog nell'Impero, si parte, direzione Pontebba e Pramollo e dopo una rapida occhiata alla cartina, che non copre esattamente tutta la zona, Hermagor e Moderndorf. Arrivati all'ingresso della Garnitzenklamm, continuiamo lungo la strada che con una dozzina di tornanti ci porta prima nella verde vallata della Egger Alm e poi, oltrepassato l'Egger Alpen See, in quella della Dellacher Alm caratterizzate entrambe da piccole e graziose baite in legno. A causa di lavori sulla strada per Hermagor siamo tardi sulla tabella di marcia e decidiamo di proseguire in auto, approfittando della mancanza di divieti, fino alla Poludnig Alm. Vi giungiamo dopo un'altra lunga serie di curve e tornanti, schivando mucche al pascolo e scopriamo che non siamo i soli ad avere approfittato della "scorciatoia".
Lasciata l'auto nell'ampio spazio adibito a parcheggio, ci guardiamo in giro con meraviglia: la malga e le piccole baite dell'alpeggio godono di un panorama stupendo, che neanche la nuvolaglia in giro riesce ad offuscare, posizionate come un balcone a picco sulle verdi vallate sottostanti. Nei prati pascolano mucche, pecore, cavalli e capre e Gabriele non sa più dove guardare...e nemmeno Indy, che vorrebbe tanto familiarizzare con tutte queste belle bestioline!
Con il sole che va e che viene tra innocui nuvoloni, ci mettiamo in marcia: oggi l'intera Alpinfamily è presente! Raggiunto l'agglomerato di baite, imbocchiamo dopo qualche incertezza, il sentiero che in leggera salita sale traversalmente sulle pendici del Poludnig, prima su prati, poi in mezzo ai larici e poi di nuovo con percorso aperto, tra verdi e roccette affioranti, tra i fischi di alcune marmotte che tentano Indy tenuto saldamente al guinzaglio!
Lasciata l'auto nell'ampio spazio adibito a parcheggio, ci guardiamo in giro con meraviglia: la malga e le piccole baite dell'alpeggio godono di un panorama stupendo, che neanche la nuvolaglia in giro riesce ad offuscare, posizionate come un balcone a picco sulle verdi vallate sottostanti. Nei prati pascolano mucche, pecore, cavalli e capre e Gabriele non sa più dove guardare...e nemmeno Indy, che vorrebbe tanto familiarizzare con tutte queste belle bestioline!
Con il sole che va e che viene tra innocui nuvoloni, ci mettiamo in marcia: oggi l'intera Alpinfamily è presente! Raggiunto l'agglomerato di baite, imbocchiamo dopo qualche incertezza, il sentiero che in leggera salita sale traversalmente sulle pendici del Poludnig, prima su prati, poi in mezzo ai larici e poi di nuovo con percorso aperto, tra verdi e roccette affioranti, tra i fischi di alcune marmotte che tentano Indy tenuto saldamente al guinzaglio!
Siamo i primi, ma solo per poco: un gruppetto di biondi ragazzini ansanti raggiungono stremati per la corsa la cima e poco dopo i loro genitori e due abruzzesi, padre e figlio in ferie a Pramollo con cui chiacchieriamo un po' mangiando il nostro pranzo.
Per la discesa continuiamo sul sentiero 408 che si abbassa percorrendo la linea di cresta orientale e che attraversando una vallecola di abeti e larici ci riporta in breve sui prati sopra il parcheggio.
E l'Alpinfrut non nasconde un'attrazione per la bionda al luppolo e si da tanto da fare per averne che riesce a rovesciare il bicchiere dell'Alpinauta colmo di birra sui nostri giubbotti!
Con le pance piene ritorniamo al parcheggio, salutando ancora una volta le docili mucche e sorridendo alle scorribande di un piccolo puledro che si diverte a sparpagliare il gregge di pecore e fa correre le mucche a destra e manca! L'Alpinfamily può fare rientro contenta, oggi abbiamo fatto il pieno!
4 commenti:
mi avete tolto una curiosità, era da anni che lo studiavo sulla carta e non l'avevo mai avvicinato perchè sulla tabacco manca un pezzo!!!
ben fatta, godere di ogni attimo!
e il poludnig è un luogo che merita sempre
non vale far portare tutto al cane :-)
Scambio di montagne "da fare" nei nostri rispettivi elenchi ;-)
ciao
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