Nessuna preghiera, nessun credo, rendono l'uomo più devoto quanto la solitudine d'un bosco che stormisce al vento, o la libera vicinanza al cielo sulle vette dei monti
Julius Kugy

mercoledì 26 dicembre 2012

Anello di Pusea

Domenica i tempi sono "ristretti": Ilaria deve essere casa presto.
Ma l'importante è muoversi e passare qualche ora in compagnia...è da un bel po' che non facciamo un giro assieme!
Fissato l'incontro a Gemona per le 8:30, scegliamo il tranquillo anello di Pusea come nostra meta odierna. Assieme a noi anche Diana e Federica.
Raggiunto Cavazzo Carnico, imbocchiamo la stradina che porta "Al Pescatore" e ci ritroviamo in una piccola "Siberia"!!!! Qua il sole non passa da un bel po', la strada è ancora innevata e pinnacoli ghiacciati decorano le pareti rocciose che ci circondano! Se fossero più grandi e consistenti sarebbero il parco giochi di Luca!



domenica 23 dicembre 2012

Ice-plorando

Sabato mattina a zonzo per le Giulie a vedere le condizioni del ghiaccio. Prima rapido giro a cave del Predil: i buoni propositi ci sono, ma manca ancora un pò per salire. Io e Giovanni risaliamo in auto, direzione Passo Vrsiç.
Salendo i tornanti ci guardiamo in giro cercando l'oro bianco! E ne troviamo in discreta quantità.
Optiamo per la zona del Prisojnik e parcheggiata l'auto al Koca Na Gozdu imbocchiamo l'Hanzova Pot, per poi deviare verso l'ampia conca sotto il Prisojnik.


martedì 11 dicembre 2012

Sorseggiando the sullo Jouf di Maniago

La domenica si presenta decisamente meglio del giorno prima e mi dispiace un po' per Luca, salito ieri con un tempaccio sull'Amariana.
L'idea è di un giro breve, non faticoso e panoramico, vista la bella giornata di sole che ci attende: la decisione cade sullo Jouf di Maniago, "salito" anni fa con un piccolo Nicholas direttamente in auto! Bisogna perciò rimediare e salirci doverosamente a piedi questa volta!
L'incontro è per le otto a Dignano e poi via, verso Maniago, dove parcheggiamo presso le mura del castello.


lunedì 10 dicembre 2012

Amariana

Le previsioni per il sabato non erano entusiasmanti e così abbiamo rinunciato alla salita in notturna per goderci l'alba in cima. Ci ritroviamo in una mattina grigia che ci regala la neve già in pianura e che non ci fa rimpiangere la decisione.
Con il Pandino di Mauro artigliamo la strada innevata fino in Forchia. Veloci ci prepariamo nel gelo di questa Immacolata e imbocchiamo il sentiero: le neve scricchiola sotto i nostri passi mentre saliamo le volte del sentiero.