Nessuna preghiera, nessun credo, rendono l'uomo più devoto quanto la solitudine d'un bosco che stormisce al vento, o la libera vicinanza al cielo sulle vette dei monti
Julius Kugy

domenica 21 marzo 2021

Cima di Mezzo

Un pò a causa della primavera, un pò a causa del periodo che viviamo, un pò a causa di Tigro che viene a reclamare la sua libertà ad ore antelucane, è da qualche giorno che la voglia di alzarmi presto la mattina, per andare a fare quello che mi piace, gioca a nascondino. Fondamentalmente credo di essere pigro nel profondo di me stesso. Anche se probabilmente è una scusa per bilanciare la voglia di far fatica, il desiderio di andare a cercare difficoltà inutili, di amare il rischio sottile. Una sorta di algoritmo psicologico per restare nella media. Calcoli. Calcoli che vanno all'aria all'improvviso appesa scivoli fuori dalle coperte. Appena sali in auto e punti verso il cuore, verso l'essenza della vita che ami.
E' con questo algoritmo che elaboro il messaggio di Nadia, a metà settimana., per il sabato:
"partenza alle 5.00, arrivo al Tolazzi alle 7.00, Marinelli alle 9.00, Cima di mezzo alle 11.30" 

giovedì 4 marzo 2021

Sentiero dell'acquedotto, salendo a Cima Valfredda

“I sentieri sono narrazioni su esseri umani che andavano a piedi. 
Hanno un inizio, un centro e una fine. Puntano in avanti, verso la meta, ma anche all’indietro, verso tutti coloro che li hanno percorsi prima di noi, fino alla persona che vi ha lasciato la prima orma." 
(Torbjørn Ekelund, autore del libro Storia del sentiero)

Il gorgoglio dell'acqua che scorre sotto i nostri piedi, ci dice che siamo sul sentiero giusto.