Nessuna preghiera, nessun credo, rendono l'uomo più devoto quanto la solitudine d'un bosco che stormisce al vento, o la libera vicinanza al cielo sulle vette dei monti
Julius Kugy

martedì 23 maggio 2017

Cimone del Montasio, 23 maggio

Le nuvole che si rincorrono sul Canin ci inducono a scendere velocemente. Soprattutto inducono Ale a spronarci, "avete poco spirito di conservazione, su su che ci becchiamo il temporale". 
Come prospettiva non sarebbe male, considerando la pelle appiccicosa e il sale che tira la pelle del viso. Gli stambecchi ci guardano curiosi mentre ci prepariamo più o meno in fretta per la discesa. 
Il caldo sole del primissimo pomeriggio ci invita a rimanere distesi ancora, tra il profumo dell'erba fresca e il vento che asciuga il sudore ma un sordo rombo che proviene dall'altro versante della Raccolana ci dà la giusta spinta a riprendere il cammino.
Chiusa la porta del bivacco metallico iniziamo a scendere,
"Certo che in caso di temporale sarebbe meglio stare dentro al bivacco, fa da gabbia di Faraday.."
"Dai muovete il culo che arriva"


lunedì 22 maggio 2017

Spigolo Verde...una cordata tutta al femminile!

Se non ti arrampichi, non puoi cadere. Ma vivere tutta la vita sul terreno non ti darà gioia.
(Anonimo)

Cosa prova chi si accinge a fare la sua prima via di roccia da "capocordata"?
Che pensieri affollano la sua mente?
E' tranquillo? Oppure è colto come me da mille ansie e preoccupazioni?
Sarò in grado di affrontare tutti i passaggi? Mi ricorderò bene come si attrezza una sosta? Come si recupera il "secondo"?


mercoledì 3 maggio 2017

Inverno e primavera s'incontrano sul Cuar

Durante la notte ha nevicato!
Un colpo di coda dell'inverno, in una primavera partita con belle temperature e tanto sole.
Voleva farsi notare un ultima volta... e sabotarci i piani odierni!
Gli ultimi giorni di piogge abbondanti hanno reso pure il terreno viscido e scivoloso, perciò abbandoniamo per oggi la meta prevista e cerchiamo subito un'alternativa che ci permetta di fare un giro in tranquillità. Alla fine decidiamo di risalire sul Cuar, ma questa volta dalla val Tochel, perchè da qui, nessuna di noi c'è mai salita.