Nessuna preghiera, nessun credo, rendono l'uomo più devoto quanto la solitudine d'un bosco che stormisce al vento, o la libera vicinanza al cielo sulle vette dei monti
Julius Kugy

giovedì 22 dicembre 2011

Giochi di nuvole sulla Cima Valfredda

Sabato mattina, la partenza è comoda, dato che la sera prima abbiamo fatto tardi con gli amici del web. Stefania e Andrea mi avevano dato la loro disponibilità a fare un giro assieme se la loro compagnia mi era gradita. Gradita? Ci conosciamo da poco, ma la simpatia è stata immediata!
L'incontro è fissato per le 8:00 a Dignano e mentre guido lo sguardo va verso il Piancavallo: dense nuvole d'umidità dovute all'abbondante pioggia della notte scorsa lo avvolgono come una sciarpa: dov'è il bel tempo promesso dal meteo? 


Raggiungo Dignano e salgo in auto accolta dalla calorosa simpatia dei "lupetti" e puntata l'auto verso Aviano  raggiungiamo la borgata di Glera di Giais dove parcheggiamo l'auto. Il meteo è migliorato e il sole ci riscalda mentre  imbocchiamo uno dei tanti sentieri ripristinati dal Gruppo Alpini di Giais, il sentiero "De Rut", che sale ripidamente attraverso il bosco per spuntare un oretta dopo nei pressi di casera Palussa che raggiungiamo per una breve tappa "panettone". 







Salutiamo i tre escursionisti che incontriamo li e scambiamo quattro chiacchiere con loro mentre ammiriamo il panorama sulla pianura che gia si gode da qui. Poco dopo siamo di nuovo in marcia e imboccato questa volta il sentiero Cai 986 saliamo con vista aperta sulla pianura fino a scorgere il lontano luccichio del mare. 


 Il cielo si è un po' rannuvolato e di tanto in tanto ci troviamo avvolti nelle nuvole che nascondono le cime spruzzate di neve sopra di noi. Ma son nuvole di passaggio e poco dopo la visuale si apre di nuovo lasciandoci godere del bel panorama sempre più ampio! 



Raggiunto un'altopiano, saliamo con dolci saliscendi in mezzo a neve e rocce e poco dopo scorgiamo tra la nebbia la casera di Giais e la sua stalla, ora trasformata in enorme dormitorio con tanto di caminetto e luce elettrica! 


Le nuvole se ne vanno lasciandoci godere i raggi del sole mentre pranziamo seduti su una panca all'esterno della casera, anche lei dotata di pannello fotovoltaico: non c'è che dire, hanno fatto un bel lavoro in entrambe le costruzioni! 


Dopo una breve chiacchierata con tre escursionisti di Pordenone, decidiamo di salire alla vicina Cima Valfredda: il piccolo cupolotto innevato ci offre un ampissimo panorama sulla pianura friulana, che gioca a nascondino con coreografiche nuvole che salgono impetuose per avvolgerci e poi sparire dietro la Pala d'Altei. 









L'atmosfera spettrale mi ricorda per un attimo la salita al Mittagskogel e l'emozionante fenomeno goduto in cima con condizioni simili: nebbia, sole, posizione giusta e si può ammirare il fenomeno dello Spettro di Broken! Lo dico a Stefania e mentre mi giro con le spalle al sole eccolo lì, proiettato sulle pendici della Pala d'Altei!!! Che emozione!!! 


Lo scoop fotografico è d'obbligo e decidiamo di battezzarlo "Spettro di Villuzza" in "onore" di Andrea che saltella e si sbraccia per comparire al centro dell'arcobaleno circolare!!! Il sole va lentamente calando dietro la coltre di nuvole e ripreso il cammino, per il ritorno optiamo per il sentiero "I Vuolth" che ci porta in una bucolica radura dove una piccola casetta in muratura si affaccia sulla pianura. 




La Baita Polo offre un grazioso riparo con vista super, tanto che una "prenotazione per San Silvestro" scritta su un foglio gia è appiccicata su una trave ben in vista! Evidentemente l'autore non sa che le prenotazioni si fanno solo in albergo!!! Rimane però una bella idea per godersi i fuochi d'artificio in beata solitudine! 
Un saluto alla Madonnina incastonata in una nicchia del muro all'esterno e scendiamo di nuovo a valle. Anche oggi tante emozioni e bei posti nuovi goduti in ottima compagnia!

4 commenti:

Annarita ha detto...

sei fonte continua di ispirazione!!
buon natale alpinauti

frivoloamilano ha detto...

eh ma che fortuna sfacciata, il bis dello "spettro"!!!
Bel giro e belle foto Nadia, anche questa la annotiamo.
Ciao ;-)

Giovanni ha detto...

buone feste

Nadia l'Alpingirl ha detto...

Grazie a tutti...felice di essere "fonte d'ispirazione" per futuri giri!!! Auguri di Buone Feste a tutti!!!!