Nessuna preghiera, nessun credo, rendono l'uomo più devoto quanto la solitudine d'un bosco che stormisce al vento, o la libera vicinanza al cielo sulle vette dei monti
Julius Kugy

giovedì 6 novembre 2014

Sospese...sopra un mare di cime al Bivacco Brollo

"Ma quanto caldo fa? Nemmeno quest'estate faceva così caldo!"
Sedute sui gradini del bivacco Brollo, come lucertole, assorbiamo ogni minimo raggio di sole, godendoci il bellissimo panorama che si gode da questo pulpito sospeso sulla Val Torre. 


Partite da casa alle 6:45, parcheggiamo nello spiazzo accanto al cartello che segnala i tempi di percorrenza e alle 8:00 siamo in marcia. La nostra meta è un piccolo puntino rosso che occhieggia dall'alto, sul monte Ruscie. Dietro, la catena dei Musi e la cima ovest, che tenteremo di raggiungere per completare l'uscita. 



La salita sarà ripida, così ci han detto in molti, così dicono le relazioni, e noi ce la prendiamo con calma, salendo lentamente, babando continuamente!!! Siamo così concentrate sul percorso e i discorsi vari che si susseguono che facciamo poco caso all'inclinazione del terreno: alla fin fine, tutto quel parlare serve a qualcosa!!! E così, tratti erbosi si susseguono a tratti rocciosi, sempre in su, un po' nel bosco, un po' all'aperto, dove le vedute si ampliano sempre più. 




Sul sentiero incontriamo solo un'altra ragazza, già in discesa, poi una coppia, che ci precederà in cima. E così, passo dopo passo, foto dopo foto, tra una pausa qui e una là, dopo tre ore arriviamo su una bella sella erbosa: da una parte si va al bivacco, dall'altra verso la cima dei Musi. 



Guardo Enrica e speranzosa le dico: "Prima la cima?" Detto fatto, percorriamo una bella cresta erbosa fin dove termina ed iniziano le rocce: indossati gli imbraghi iniziamo il tratto attrezzato, sinceramente felici di essere "assicurate" a quel cavo, che pian piano ci porta in alto, con alcuni ripidi canalini. 




La vista si fa sempre più magnifica, il sole scalda e per ora che le attrezzature terminano le campane nella sottostante vallata suonano a mezzogiorno! Sarà che abbiamo camminato per quattro ore di fila, sarà la fame, sarà che il tratto successivo non è attrezzato, ma se fino ad ora ero salita spedita e sicura, ora invece l'insicurezza mi assale di brutto, l'esposizione si fa sentire e afferrata saldamente ad una roccia, decido che per me la salita termina lì! L'altra coppia ci aspetta in cima, ci incita ad andare avanti che il tratto è breve, ma non c'è nulla da fare, quando la mia testa inizia a dire no è no! Invito più volte Enrica ad andare avanti se si sente sicura, ma non c'è verso  e così, a nemmeno cinque minuti dalla vetta, ci sediamo e ammiriamo il panorama da qui. 







E poi giù, ripercorrendo la piccola ferrata e il tratto erboso di cresta, fino a raggiungere quel bel pulpito che guardavamo dall'alto! Erano anni che il bivacco Brollo mi tentava, ora sono qui finalmente! Ed è bellissimo! Anche l'altra coppia ci ha raggiunte e assieme apriamo la porta e chiacchieriamo un po', scoprendo che pure loro sono del Cai Codroipo e frequentano nostri conoscenti! Ci lasciano poco dopo e rimaniamo sole quassù, dove regna un incredibile silenzio!!! Assaporiamo ogni attimo, ogni panorama, ogni raggio di sole! Il mare, lontano, s'intravede appena, oltre la cortina di foschia che aleggia sulla pianura, ma ovunque ci voltiamo un altro mare, fatto di cime infinite, ammalia i nostri occhi! 




Sul libro delle firme in molti sono rimasti a dormire qui e immagino il piacere di poter vedere il tramonto e il cielo stellato....pura magia!!! Tornata casa lo proporrò a Luca! Sono le 14:00 quando chiudiamo la porta del bivacco e pian piano ce lo lasciamo alle spalle: questo è uno di quei posti che non vorresti lasciare e che spingono a voltarsi indietro per un ultimo malinconico sguardo! La discesa sarà ripida, lunga, ma alle 16:30 siamo già in auto, verso casa. 


E già penso a quando potrò tornare lassù!

6 commenti:

Bruno ha detto...

Dopo diversi mesi di digiuno montano mi consolo con il vostro blog e vi mando un caro saluto. Bella escursione e bella giornata, soprattutto bella giornata se paragonata a quelle di quest'estate e quelle di questi giorni. Anche io avevo beccato una giornata super quando ero stato al bivacco e sulla cima dei Musi e peccato non abbiate raggiunto la cima. Non ricordo tratti impegnativi per la cima ma sono passati un bel po' di anni e può darsi che la memoria faccia cilecca. Ciao ciao

montagnesottosopra.blogspot.com ha detto...

fatto bene a fermarvi, non è poi così importante la cima quanto lo spirito e la voglia di andare ..... che non manca mai mi pare !

Nadia ha detto...

Ciao Bruno,piacere di risentirti!! Io ho sempre problemini con i tratti "in libera"...poi ci sono giornate in cui mi impressiono di più e altre di meno..ma dove non mi sento sicura preferisco tornare indietro..al massimo si ritorna. Arrivederci tra i monti!!!

Nadia ha detto...

Ciao Luca,la voglia è sempre tanta per fortuna!! Speriamo in tante belle giornate come questa!!

Unknown ha detto...

Seguire sempre il proprio istinto!
Mi manca il Brollo nella collezione di bivacchi.
La prossima Primavera, magari.
Belle le foto, ciao ,-)

Nadia ha detto...

Mettilo in lista Flavio,non te ne pentirai!!!...c'è anche il timbro!!! ;)