Nessuna preghiera, nessun credo, rendono l'uomo più devoto quanto la solitudine d'un bosco che stormisce al vento, o la libera vicinanza al cielo sulle vette dei monti
Julius Kugy

domenica 23 giugno 2013

Benvenuta in Friuli, Anna!

"Carissimi,
da quest'anno sarò alla guida del Rifugio Chiampizzulon tra le bellezze infinite delle Alpi Carniche.
Vi auguro di cuore una bellissima estate tra i monti.
Con affetto
Anna Mainardi"

Il 23 maggio ricevetti questa mail e ci misi un po' a capire che la Anna che mi scriveva era la minuta e dolce Anna che conoscemmo nel maggio 2011 quando, assieme al marito, gestiva il rifugio G. dal Piaz sulle Vette Feltrine.



Decidiamo così di andare a darle il nostro benvenuto in Friuli questo sabato: assieme a me e Gabriele ci saranno Ilaria e Diana, anche loro protagoniste di quella bucolica due giorni di due anni fa.
Appuntamento a Gemona per le 9:30 e poi via, verso Rigolato e le ripide strade di Ludaria, fino al parcheggio in località Piani di Vas.
La giornata è bella e calda ma alcune nuvole preannunciano che non sarà così nel pomeriggio! Poco male per ora e dopo esserci preparati, partiamo su per la stradina sterrata, fermandoci ad "ammirare" un piccolo trattore con tanto di carretto, che scende verso di noi, per la gioia di Gabriele!!! 




Ai lati della strada, abeti e prati fioriti, ci offrono un po' di frescura durante la salita, mentre sopra di noi le Crete di Chiampizzulon e il monte Pleros osservano dall'alto il nostro lento e tranquillo andare. Non abbiamo premura oggi anche se qualche nuvoletta scura, ma per fortuna innocua, cerca di farci accelerare il passo. 




Peccato che la mulattiera sia parecchio rovinata dalle recenti piogge e in qualche tratto ripido Gabriele rallenta un po' giocando a liberare il "passaggio" da qualche "ingombrante" sassolino! Non sia mai che qualcuno incespichi!!! E così, tra storielle di Diana e giochini vari, un'ora e un quarto dopo raggiungiamo il rifugio Chiampizzulon, posto su un bel balcone sul Canale di Gorto. Da qui si ha una bella vista sui monti di Volaia e Coglians, oggi un po' oscurati da qualche grigia nuvoletta!





Ci sediamo su una panchina un po' in disparte e consumiamo veloci il nostro pranzo, lasciando però un bel posto per le torte che Anna ha sicuramente pronte in rifugio! E infatti ce ne sarà una bella varietà tra cui scegliere!!! Crostata di limone, di ricotta, di frutti di bosco, mandorle, nocciole, strudel e..... smarties!!!!
E Gabriele sa quale scegliere!!! Per di più, come avevo letto sul sito del rifugio, "a tutti i bambini che raggiungono il rifugio una splendida sorpresa": le bolle di sapone da far volare con il vento!!!
Beh, Gabriele oggi non si lamenta! E nemmeno noi!!!




Un venticello fresco si alza all'improvviso e lontano rumoreggia il tuono di un temporale: finiamo le nostre belle fettone di torta e ripariamo all'interno del rifugio per un the e quattro chiacchiere con Anna e il suo staff.
La stagione è appena all'inizio e loro, dopo i precedenti brutti fine settimana hanno appena aperto. Il posto è davvero bello ci dice e l'unica nota che la rattrista è la mancanza di un facile accesso per il trasporto di materiale e vivande: la strada è così rovinata che devono trasportare tutto a piedi! E un aiuto per la manutenzione della strada arriverà forse solo il prossimo anno, dal comune di Rigolato. 


Le auguriamo buona fortuna con la promessa di ripassare a salutarla e usciamo all'esterno: le nuvole se ne stanno andando e presto ritorna il sole e il caldo. Diana non vuole ripercorrere in discesa la sterrata e perciò la seguiamo su per il sentiero diretto alla cima del monte Talm, attraverso un bucolico boschetto fiorito, da cui godiamo una bella visuale sul sottostante rifugio e i monti davanti, di nuovo sgombri dalle nuvole che li offuscavano.





Lasciato il sentiero che continua verso la sella di Talm, scendiamo dentro il bosco con il 228a e dopo aver intersecato la strada per due volte, ci ricongiungiamo con quella percorsa al mattino, che ci riporta al parcheggio, non prima di aver incrociato un folto gruppo di persone dirette a cenare in rifugio! Ben per Anna!
Non ci resta che tornare di corsa a casa...siamo un po' tardi per la grigliata di stasera, ma Gabriele arriverà bello e pimpante dopo una bella ronfata sulla spalla di Diana!

3 commenti:

Marco Tarantino ha detto...

Grande il piccolo Gabriele!

bruno ha detto...

Al rifugio Chiampizzulon sono stato l'anno scorso per salire il monte Pleros. Non sai mica per quanti anni Anna ha gestito il rifugio Dal Piaz? Io son passato di là nel 2003 quando ho fatto l'ultima parte dell'Alta via n.2 delle Dolomiti. Un saluto a tutti

Nadia ha detto...

Ciao Marco, un po' alla volta lo rimettiamo sulla giusta strada e le sue escursioni aumentano! Gli piacerà rileggere tutti i posti che ha visitato nel libretto dove segno le sue uscite!

Ciao Bruno, non so per quanto abbia gestito il rifugio Dal Piaz ma so che lo ha riportato "in alto" con una bella gestione. Ho letto della tua salita al Pleros..roba da stambecchi! ;)