Nessuna preghiera, nessun credo, rendono l'uomo più devoto quanto la solitudine d'un bosco che stormisce al vento, o la libera vicinanza al cielo sulle vette dei monti
Julius Kugy

lunedì 23 dicembre 2013

Inverno

Ci sono date che si segnano sul calendario per esser sicuri di ricordarle, e ci sono date che la natura ci ricorda senza doverle segnare. L'inverno è arrivato e i tanto desiderati cristalli si sono formati e incontrati a formare effimere cattedrali. E da qui arriva il richiamo di antiche sirene che attirano futuri naufraghi.
L'aria frizzante del mattino è calma e pulita, e il canto arriva alle orecchie limpido e festoso, nonostante il cielo grigio che ci opprime. Finalmente la prima uscita stagionale sull'effimero!
Arriviamo in una sonnolenta Sappada alle prime ore di luce e facciamo visita alle colate già formate: dopo aver morso la roccia di Chiaulis finalmente ghiaccio












2 commenti:

Enrico ha detto...

Buon Natale, Alpinauti!

Nadia ha detto...

Grazie!! Auguroni anche a voi tutti!!! :D