Nessuna preghiera, nessun credo, rendono l'uomo più devoto quanto la solitudine d'un bosco che stormisce al vento, o la libera vicinanza al cielo sulle vette dei monti
Julius Kugy

sabato 13 giugno 2015

Rigogolo

Sfuggire al caldo era la prima intenzione, ma non quella primaria. La voglia di ruvido calcare: La voglia del vento che soffia lontano la carezza del sole. Ecco, in fondo quello andavo cercando. Saliamo in silenzio i primi tornanti della strada che sale a passo Volaia fino a prendere il sentiero che sale sfiorando le pareti. Roberto, Matthias e Raffaele i compagni di oggi. 
Saliamo verso la grande placconata dove ha inizio Rigogolo, lungo un'evidente percorso di scarico.




 Primi due tiri su placca compatta, poi si inizia su rocce più articolate e divertenti
 Di tanto in tanto non ci di fa mancare qualche movimento di troppo e qualcosa decide di muoversi verso il basso..."sassooooooo"


 Iniziamo le calate dal canale centrale, non c'è tempo per la seconda parte della via e iniziamo le doppie lungo la via di salita.



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