Nessuna preghiera, nessun credo, rendono l'uomo più devoto quanto la solitudine d'un bosco che stormisce al vento, o la libera vicinanza al cielo sulle vette dei monti
Julius Kugy

mercoledì 22 giugno 2016

Jof di Dogna

Sabato mattina, la stretta rotabile che sale a malga Poccet fa venire i sudori a Barbara!
"Me la ricordavo più larga... se incrociamo qualcuno vi cedo il volante!"
Per fortuna il trattore lo incrociamo in uno slargo e, a parte una carriola di traverso, il tragitto è tranquillo fino allo slargo adibito a parcheggio, poco oltre la malga.


Ci prepariamo, sotto un cielo azzurro e caldo, poi saliamo lungo la strada fino a raggiungere i prati panoramici di casera Jeluz. 


Piccola sosta e poi via, ad intercettare il sentiero che porta alla piccola forcella sotto il Clap del Jovel. Ora lo sguardo vola dall'altro lato della vallata, dominata dalla mole del Montasio la cui cima appare e scompare tra nuvole bianche di passaggio. Verdi prati calano giù dai fianchi dello Schenone, oggi popolato di persone presso la sua croce di vetta.






Ne evitiamo la cima, avendolo già salito tutte in passato e cerchiamo la ripida traccia che calando giù a tornantini erbosi ci porterà ad incrociare il sottostante sentiero 602. Troviamo la scritta sbiadita Jof su un masso e scendiamo con cautela, seguendo poi lungamente lo stretto sentierino tra mughi e prati, fino alla risalita finale: i tre ragazzi che ci precedevano ci hanno lasciato libera la cima per appostarsi tranquilli su un vicino cimotto. Ci godiamo sole solette il bellissimo panorama a 360°, riempiendoci gli occhi.... e le pance!!! 







I tre ragazzi tornano giusti giusti per farci una foto di gruppo e dopo aver chiacchierato un bel po' con loro li salutiamo. 





E mentre loro se ne vanno altri tre escursionisti arrivano in cima. Uno di loro guarda e sorride: "le vostre facce sono ormai note!" ci dice. Scopriamo così un altro fan del nostro blog e la cosa ci fa estremamente piacere!!! 



E' bello sapere che le nostre avventure non passano inosservate!!!

5 commenti:

montagnesottosopra.blogspot.com ha detto...

Jof di Dogna mi manca ...... provvederemo !!!!!

ogni tanto si trova qualcuno che ti riconosce e allora pensi che tutto sommato oltre al piacere di scrivere per avere un ricordo, tutto il lavoro che facciamo sarà gratis ma no l'è dibant :-)

Mandi

Nadia ha detto...

Provvedi che merita!

No,tutto questo lavoro non è per niente....lo confermano le parole di quel signore che mi ha detto "grazie per divulgare!"....poi certi giri son poco conosciuti e meritano un po' di notorietà!!! E noi lo facciamo con vero piacere!!!
Ciao Luca, continuiamo così!!!!

Anonimo ha detto...

Ciao Alpingirl!

Mi pare sia venuta bene la foto di gruppo in cima allo Jof di Dogna no?
Fotografo promosso!
Noi come da premessa abbiamo fatto l'anello lungo e siamo sopravvissuti...gran bel giro!

Complimenti per il Blog!
Questo weekend dove eravate...?

Mandi...

- Devid -

Nadia ha detto...

Ciao Devid!!!
Che piacere leggere che siete passati di qui...e anche che siete "sopravvissuti" al vostro giro!!! ahahahahah Si, fotografo promosso!!!
Questo passato w-end eravamo sparpagliate per impegni vari....io però ero sul Cuel Maior, sopra Fusea (Tolmezzo) assieme al mio pargolo ed amici!
Ciao e speriamo di incontrarci di nuovo....mi raccomando...non fermatevi!!!

Bruno Francesco Pileggi ha detto...

Paesaggi splendidi. Hai mai fatto il sentiero cai 601 che passa dalla veneziana e che raggiunge il Poccet? Secondo me è molto bello. Sarebbe un'ottima alternativa anche per evitare la strada stretta di avvicinamento. Saluti