Nessuna preghiera, nessun credo, rendono l'uomo più devoto quanto la solitudine d'un bosco che stormisce al vento, o la libera vicinanza al cielo sulle vette dei monti
Julius Kugy

lunedì 16 agosto 2010

Knuttenalm, lago e passo di Gola

Il meteo di mercoledì prevede pioggia e temporali dal pomeriggio e così, dopo avere scartato un paio di itinerari, decidiamo per un'uscita a portata di mano. La sterrata per la Knuttenalm parte poco distante dal nostro hotel e dopo avere raggiunto lo spiazzo adibito a parcheggio carichiamo zaino e Alpinfrut e c'incamminiamo lungo la strada che lungamente risale la Valle dei Dossi (Knuttental).

Nuvoloni grigi volteggiano sopra le nostre teste ma per ora sembrano innocui e decidiamo di raggiungere la Knuttenalm e decidere dopo se continuare oltre in base al tempo.
Molte le famigliole che raggiungono questo grazioso punto di ristoro immerso nel verde grazie al suo facile percorso e limitato dislivello. In un ora infatti siamo alla malga e visto che sono solo le dieci e trenta, dopo una veloce merenda dell'Alpinfrut, decidiamo di continuare e raggiungere anche il lago di Gola.
Il tempo regge e proseguiamo sulla sterrata, che in leggera salita, tornante dopo tornante, porta al verde lago di Gola. Qualche gocciolina innocua cade qua e là e visto che lo Sherpa-Alpinauta ha ancora fiato andiamo avanti ancora un po' e raggiungiamo anche il Passo di Gola, dove fino a poco tempo fa c'era un posto di controllo della polizia di frontiera con tanto di casetta e sbarra: certo che essere trasferiti quassù, nel nulla, dev'essere stato alquanto solitario!
Da qui in poi siamo in territorio austriaco e nel Parco Nazionale degli Alti Tauri. Un bel venticello sale dalla vallata mentre cerchiamo un posticino sul prato per sfamare Gabriele. Nonostante la fesa di tacchino affettata tutta per lui, l'Alpinfrut ha una predilezione per il pane che in questi quattro giorni farà parte della sua dieta principale, pranzo e cena!
Dopo averne azzannato una buona parte e fatto un paio di ruzzoloni nell'erba, vista la temperatura non proprio estiva, carichiamo di nuovo il pargolo in spalla e decidiamo di ritornare sui nostri passi.
La Knuttenalm si è riempita di gente ma un tavolo è libero e ci concediamo due bei taglieri di speck e formaggio.
La birretta non la disdegna neanche l'Alpinfrut che volentieri ne sorseggerebbe un po' ma a parte una annusatina non gli concediamo altro...per ora!
    

5 commenti:

Piero ha detto...

peccato per il meteo. deve essere un posto veramente bello. se poi il rientro è alietato da una birretta, tanto meglio

Annarita ha detto...

da tanti anni frequento la valle aurina, ma a Riva non c'ero mai salita con intenti escursionistici, ero salita solamente al Roma (che sfacchinata), per le prossima volta terrò conto per il prossimo futuro

supersergio ha detto...

Bella gita! Il prossimo mese saremo in Valle Aurina e questa probabilmente una delle nostre mete.
Complimenti per il bellissimo blog, continua così!
montagnapertutti.blogspot.com

Nadia l'Alpingirl ha detto...

Grazie Sergio,se vai da quelle parti ti straconsiglio anche lo Speikboden!!!

supersergio ha detto...

Ho letto la tua suggestiva recensione sul monte Spico. Abbiamo in programma più mete che giorni a disposizione...Faremo tutto il possibile! (meteo permettendo...) Grazie del suggerimento, buone camminate, ciao!