Nessuna preghiera, nessun credo, rendono l'uomo più devoto quanto la solitudine d'un bosco che stormisce al vento, o la libera vicinanza al cielo sulle vette dei monti
Julius Kugy

martedì 22 luglio 2008

Sauris e dintorni





"Domenica si va sù a Sauris, facciamo un giretto in zona e andiamo alla Wolf. Senno chi li sente Cristian e Andrea!"

E così la domenica è trascorsa, con la scusa di un giretto all'impronunciabile rifugio Einblatribn e una sosta tra speck, prosciutto e birra alla Wolf.
Sulla strada del ritorno ci siamo lasciati attrarre dalla forra del Lumiei e ci siamo calati in un mondo fatto di acque chiare e pietre levigate.
Dove l'acqua veste i panni dell'architetto
e la pietra si veste di luce e ombra
e ti avvolge in un abbraccio freddo e silenzioso
serrandoti fin quasi a soffocare

per poi regalarti di nuovo il cielo.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

bellissimo

Anonimo ha detto...

ti si poeta?
e buongustaio.
Cayo!

Anonimo ha detto...

ma che bel posto, maè facile da scendere nel lumiei?

montagnesottosopra.blogspot.com ha detto...

Spettacolare, veramente un bel posto.


Mandi Luca
"montagne sottosopra"

Anonimo ha detto...

Il sentiero è un po' ripido e scivoloso,specie nel primo tratto,poi migliora fin alla Pedanca del Buso..un ponticello sopra la forra..per ritornare ripido e dissestato fino alla base della forra.Con un po' d'attenzione ci si arriva tranquillamente..ma i bimbi meglio lasciarli su. Ciao