Nessuna preghiera, nessun credo, rendono l'uomo più devoto quanto la solitudine d'un bosco che stormisce al vento, o la libera vicinanza al cielo sulle vette dei monti
Julius Kugy

mercoledì 23 luglio 2014

Piano B: Pizzul!

"Vai... vai... piano... vai... ok!"
Dopo varie manovre, riusciamo finalmente a passare il guado in cemento sul rio Cordin posto all'inizio della strada che, dalle vicinanze dell'agriturismo Al Cippo, sale verso casera Valbertad alta per poi valicare il confine e scendere alla Straniger alm. Questa, assieme alla cima del Lodin, sarebbero le nostre mete odierne: ma subito dopo la curva, una bassa cunetta mette fine al nostro "andare" in questa direzione! Non c'è verso... tocchiamo, anzi grattiamo, di brutto il fondo dell'auto!! A saperlo, venivamo su con la mitica Punto!!! La prossima volta! Ma ora? Dove andare con Gabrielut?
Torniamo verso il Cason di Lanza e ripassando mentalmente la lista dei "giri da fare con Gabriele" ecco che sbuca fuori il Pizzul! 


Parcheggiata l'auto ci prepariamo e facciamo scendere Indy, che già da ieri sera scalpita per la gioia! Saliamo nel bosco in direzione della forca di Lanza, passando tra fiori e gigli, attraversando un nevaio e raggiungendo la ventilata forca tra i fischi delle marmotte! 






Una piccola famigliola con bimbo ci chiede info sul sentiero per il Zermula, ma sentita la descrizione decidono per una sana ritirata. Li invitiamo a salire con noi sulla vicina cima del Pizzul e accettano: Gabriele e Davide gareggiano a chi sale più veloce e dobbiamo richiamarli un po' all'ordine: la mamma inizia ad innervosirsi, non molto entusiasta per la leggera esposizione dei prati e per paura delle zecche. 



La tranquillizziamo più volte ma arrivati quasi in cima, i tre decidono di fermarsi. Li salutiamo dispiaciuti e proseguiamo verso la vetta, passando accanto a una galleria con feritoia, arrivando poco dopo sull'erbosa cima con ometto di pietre. 





Pranziamo, coccolati dal sole e dai fiori, ammirando i panorami che ci circondano, mentre Indy mangiucchia mosche e Gabriele spara a destra e manca! 








Alla fine una cima l'abbiamo "portata a casa" lo stesso...una cima che mancava a tutti e tre... anzi quattro! 

6 commenti:

montagnesottosopra.blogspot.com ha detto...

Vedi che a volte a "grattare il fondo" qualcosina vien sempre fuori?

:-) :-)
Mandi
Luca e Marisa

ketlin ha detto...

e visto che anche io ho la fobia delle zecche... come è la situazione?? tra l'altro con noi gira il nostro pelosone un alaskan malamute (nb ho copiato da indy lo zaino per lui!)

Nadia ha detto...

Ahahah...per fortuna non è uscito il motore!!!
Ciao Luca e Marisa :D

Ciao Ketlin...le "simpatiche bestioline" le trovi sotto i 1500m..così mi han detto e così ho detto alla signora preoccupata per il fatto che indossava pantaloncini corti!! Infatti non ne abbiamo viste,ma per precauzione Luca mette sempre lo spray a Indy il giorno prima(non chiedermi quale..al max ti risponde lui,perchè io non lo so! ;) ) Saluti a voi e al pelosone!!!

Unknown ha detto...

Beh un bel piano B e tutti contenti, anche Indy..da come si sbaciucchia Luca!
ciao ;-)

Anonimo ha detto...

L'alpinauta ha bisogno dell'Alpincar non della "pianurcar"... Strano comunque che non siate riusciti ad andare in Stranig Alm, mi ricordo macchine di ogni genere arrivare dall'Italia e il fondo mi era parso buono... Saranno state piogge ed inverno! Omarut

Luca l'Alpinauta ha detto...

Omarut la macchina andava, ma subito dopo il ponte ha slavato un pà un cunettone e il passo lungo non aiuta